venerdì 8 luglio 2011

Generazione NEET

Li chiamano, con un acronimo inglese, Neet. Sono i giovani tra i 15 e i 29 anni che non sono iscritti a scuola né all'università, che non lavorano e che nemmeno seguono corsi di formazione o aggiornamento professionale. "Not in Education, Employment or Training". Nel nostro Paese sono oltre due milioni, il 21,2 per cento della popolazione nazionale di riferimento: un esercito immobile di nuovi analfabeti lavorativi. Che ha perso il treno dell'istruzione, che scivola verso i confini del mercato occupazionale, che rischia di non contribuire mai al sistema previdenziale. E pesa come un macigno sulla ripresa economica italiana. È forza lavoro che sarebbe molto utile alle imprese in un momento come questo di uscita dalla crisi, ma che resta inattiva, espulsa dai percorsi formativi e che contemporaneamente non riesce a entrare nel mondo del lavoro. Ed è a un passo dal
diventare disoccupazione strutturale».

giovedì 7 luglio 2011

Può essere utile la leadership autoritaria?

Spesso si pensa che lo stile di leadership autoritario sia uno stile inadeguato e superato e che, a lungo andare, possa creare un gruppo sottomesso, impreparato, individualista. Tuttavia in alcune situazioni, ad esempio in periodi di crisi aziendale, questo tipo di conduzione si può rivelare utile.

lunedì 4 luglio 2011

L'arte del saper porre domande

Spesso nella conversazione molti commettono l'errore di focalizzarsi su sé stessi, facendo pieno affidamento sulla propria bravura nel sapersi esprimere, sulla propria ricchezza concettuale, sulla creatività e sulla cultura di cui si dispone.

lunedì 27 giugno 2011

Vincere in una trattativa concentrandosi sugli interessi

Normalmente la principale caratteristica delle trattative è che si parte "alti" con le richieste per poi essere disposti a "scendere" verso quello che è il proprio, e realistico, obiettivo. Con questo metodo si ha lo scopo di portare a casa quanto più possibile, di guadagnare un margine rispetto all'obiettivo minimo.

Il vero leader

La teoria di Jim Collins, uno dei consulenti aziendali più famosi che da anni studia gli insuccessi aziendali, suggerisce che il modello di leader carismatico deve essere rimpiazzato con un meccanismo che rinforzi e dia vita al nucleo aziendale. Il leader non è più il centro carismatico, il modello da glorificare, bensì diventa l'architetto dei meccanismi aziendali, che sia in grado di utilizzarli al fine aziendale senza schiacciare il team con la sua personalità.

lunedì 20 giugno 2011

Bilancio delle Competenze

Strumento di orientamento per l'individuo che gli permette di avere una piena consapevolezza delle proprie attitudini, competenze ed aspirazioni

La leadership quando i colleghi hanno più esperienza

Guidare un gruppo di persone più anziane e più competenti può creare dei problemi al giovane leader che si deve conquistare la fiducia degli altri.

venerdì 17 giugno 2011

Stress da lavoro, un costo per le aziende

La valutazione è obbligatoria da gennaio. Ridurre le tensioni fa bene all'ambiente ma anche ai conti: lo stress in Europa costa il 4% del Pil.

martedì 14 giugno 2011

I diversi "stili" di leadership

Cos'è che rende un manager un vero leader? Quali sono le caratteristiche della leadership? Leader si nasce o si diventa? La parola "leader" è entrata ormai nel linguaggio comune e connota chi è in grado di guidare,

Come funziona il cervello del manager?

La carta vincente è la flessibilità cognitiva. I neuroscienziati del San Raffaele stanno studiando i decision maker in azione.

lunedì 13 giugno 2011

KAIZEN: MA COSA SIGNIFICA?


Qual è il significato profondo del miglioramento continuo?
Se consideri la tua abitazione più di un tetto ed un posto in cui mangiare e dormire, ossia, in altre parole, se consideri la tua abitazione una "casa", un nido caldo ed intimo per te e per la tua famiglia, probabilmente le presterai molte cure ad attenzioni, e certamente le dedicherai tempo, soldi e sforzi per renderla sempre più accogliente, più aggraziata, più funzionale e più di carattere.

MARKETING INTERNAZIONALE ED ECONOMIE EMERGENTI


Il marketing sembrerebbe oggi a un punto di svolta.
Almeno così viene riferito da molti eminenti.
Disparati sono oggi gli elementi in gioco nella definizione del business:

Employer Branding e Corporate Identity


Il tema del rapporto tra corporate identity ed employer branding è un argomento relativamente ancora poco sviluppato che genera spesso molta confusione.

Congedi e permessi: nuove norme più severe


Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo che riordina la normativa su congedi, aspettative e permessi dei dipendenti pubblici e privati, dopo l'entrata in vigore del Collegato lavoro. Obiettivo: limitare sprechi, abusi e illeciti anche per mezzo di misure restrittive.

Prolungamento del congedo per genitori di bambini disabili: si procederà per step o potrà richiederlo, in casi gravi, solo uno dei genitori per ogni minore con handicap e meno di otto anni.

L’utilizzo efficace della voce nella comunicazione e nella vendita


L’efficacia della comunicazione è determinata da cosa viene detto e da come viene detto. Alcune ricerche hanno evidenziato che “il cosa” influisce al 7%, “il come” al 93%! In questo 93% l’uso efficace della voce è importantissimo.
Un venditore, un abile comunicatore, deve saper usare bene la sua voce perché come l’allievo che si annoia non impara, così il cliente che si annoia non acquista. Una proposta di acquisto può essere ottima ma da sola non basta per raggiungere l’obiettivo. Bisogna lavorare sul tono di voce per renderla persuasiva.
Anche la più bella poesia di questo mondo, non recitata bene, sembrerà mediocre. Non sarà sufficiente saperla articolare bene dal punto di vista concettuale, è necessario che sia tecnicamente presentata bene con la voce. Per migliorare la voce non basta migliorare la dizione. Dalla dizione dipende la chiarezza mentre l’espressività è creata dall’enfasi, dalle variazioni di volume e dai cambiamenti di velocità. E’ la DISCONTINUITÀ che attrae l’attenzione perché se si parla sempre alla stessa velocità, con lo stesso volume alla fine il pubblico si addormenta.

giovedì 12 maggio 2011

Privacy in azienda: cambiano le regole


Il DL n.138 del 5 maggio (Decreto Sviluppo) presto pubblicato in Gazzetta Ufficiale ha introdotto anche importanti novità in materia di trattamento di dati personali in azienda: l'art. 6 modifica l'ambito di applicabilità del codice privacy solo alle persone giuridiche: «in corretta applicazione della normativa europea le comunicazioni relative alla riservatezza dei dati personali sono limitate alla tutela dei cittadini, conseguentemente non trovano applicazione nei rapporti tra imprese».

martedì 10 maggio 2011

L’importanza della formazione per i venditori


Molti responsabili commerciali, pensando che "buoni venditori si nasce e non si diventa", non investono mai nella formazione della loro rete vendita. I fatti sembrano dare loro ragione quando le cose vanno bene, ma quando iniziano a peggiorare spesso non ci sono più le risorse per intervenire. Vale la pena quindi di capire come e perché agire in anticipo.

lunedì 9 maggio 2011

Marketing virale

Molte aziende sbagliano la presenza sui Social Media perché non ne ha compreso i risvolti, le abitudini soprattutto quelle dei propri clienti. Il punto importante da capire è che in tutte le cose può esistere un minuscolo “punto di svolta” (tipping point) che è il detonatore da dove poi la valanga procede moltiplicando il suo effetto e la sua potenza.

mercoledì 20 aprile 2011

STRUMENTI E TECNICHE DI SELEZIONE: LUCI E OMBRE DELLA SITUATIONAL INTERVIEW

La Situautional Interview affonda le sue radici nella teoria del goal setting, (secondo cui gli obiettivi e le intenzioni dichiarati da un soggetto sarebbero gli immediati precursori del suo comportamento futuro) ovvero nella convinzione che le intenzioni comportamentali dichiarate da una persona abbiano un valore predittivo del suo futuro comportamento lavorativo, nel senso che al verificarsi della situazione ipotizzata il soggetto agirà secondo quanto precedentemente dichiarato.

Le nuove frontiere della internazionalizzazione

Reti di imprese e importanti investimenti in comunicazione, logistica, sistemi di garanzia per la customer satisfaction e la creazione di valore: la competizione nei mercati internazionali si gioca oggi sull’acquisizione, trasferimento ed elaborazione della conoscenza e degli skills acquisiti nel tempo dalle aziende.

giovedì 14 aprile 2011

Formazione green per Pmi: bando Fondimpresa


Dal 18 aprile al 13 maggio 2011, le Pmi possono presentare domanda di accesso all'ultimo bando Fondimpresa (Avviso 2/2011): un plafond da 6 milioni di euro in finanziamenti per la formazione green nelle imprese.
Come segnala la società ABEA, specializzata nell’affiancare le aziende nella progettazione e gestione di piani formativi con i fondi interprofessionali, ad ogni piano formativo su tematiche ambientali vincitore del bando andranno risorse a partire da 50mila euro fino a un massimo di 180mila euro.
I finanziamenti Fondimpresa - associazione costituita da Confindustria, CGIL, CISL, UIL - promuovono la formazione continua degli impiegati presenti nelle imprese italiane, anche attraverso piani territoriali e multi-regionali.
I piani formativi oggetto del finanziamento potranno riguardare una moltitudine di aree tematiche legate all'Ambiente, tra cui: gestione e certificazione ambientale di sistema e prodotto; gestione rifiuti e tracciabilità, gestione risorse idriche e sostanze chimiche, tecnologie e metodologie per il miglioramento ambientale; tecnologie per l'efficienza energetica e le energie rinnovabili.
Secondo quanto previsto dal bando, le azioni del piano formativo - comprese le fasi preparatorie e di erogazione dei corsi - devono concludersi entro 11 mesi dalla data in cui viene comunicata l'ammissibilità al finanziamento stesso.

Ispezioni su Regime dei minimi


Sta partendo il monitoraggio del regime dei minimi, dopo il boom nella scelta del regime agevolato per le dichiarazioni dei redditi 2010 (+23,8% per un totale di 627.322). Il dubbio è che i contribuenti abbiano forzato sui requisiti per accederne alla condizione, per godere di un regime fiscale più conveniente. Ragion per cui partiranno ora nuovi controlli e ispezioni.

mercoledì 13 aprile 2011

Le più comuni Tecniche di Superamento delle Obiezioni


CONTRODOMANDARE: Significa gestire l’obiezione del cliente rivolgendogli una domanda aperta.

RIQUALIFICARE: significa riformulare l’obiezione del cliente in altri termini : “IN POSITIVO” e in modo per noi gestibile. Serve per rendere positiva l’obiezione del cliente, riproporre i vantaggi della nostra soluzione, focalizzare l’attenzione del clienti sui punti più qualificanti della nostra proposta.

Le fasi della vendita


Generalmente si suddivide il processo di vendita nelle seguenti fasi:
Preparazione – Approccio – Scoperta – Attenzione – Interesse – Desiderio – Azione

Come gestire le obiezioni del cliente


Nelle relazioni spesso incorriamo in delle resistenze al consenso: le obiezioni. Quando il nostro interlocutore è in disaccordo con noi è sempre importante prendere in considerazione quello che afferma in quanto per lui è importante riferire il suo pensiero.