lunedì 27 giugno 2011

Vincere in una trattativa concentrandosi sugli interessi

Normalmente la principale caratteristica delle trattative è che si parte "alti" con le richieste per poi essere disposti a "scendere" verso quello che è il proprio, e realistico, obiettivo. Con questo metodo si ha lo scopo di portare a casa quanto più possibile, di guadagnare un margine rispetto all'obiettivo minimo.

Il vero leader

La teoria di Jim Collins, uno dei consulenti aziendali più famosi che da anni studia gli insuccessi aziendali, suggerisce che il modello di leader carismatico deve essere rimpiazzato con un meccanismo che rinforzi e dia vita al nucleo aziendale. Il leader non è più il centro carismatico, il modello da glorificare, bensì diventa l'architetto dei meccanismi aziendali, che sia in grado di utilizzarli al fine aziendale senza schiacciare il team con la sua personalità.

lunedì 20 giugno 2011

Bilancio delle Competenze

Strumento di orientamento per l'individuo che gli permette di avere una piena consapevolezza delle proprie attitudini, competenze ed aspirazioni

La leadership quando i colleghi hanno più esperienza

Guidare un gruppo di persone più anziane e più competenti può creare dei problemi al giovane leader che si deve conquistare la fiducia degli altri.

venerdì 17 giugno 2011

Stress da lavoro, un costo per le aziende

La valutazione è obbligatoria da gennaio. Ridurre le tensioni fa bene all'ambiente ma anche ai conti: lo stress in Europa costa il 4% del Pil.

martedì 14 giugno 2011

I diversi "stili" di leadership

Cos'è che rende un manager un vero leader? Quali sono le caratteristiche della leadership? Leader si nasce o si diventa? La parola "leader" è entrata ormai nel linguaggio comune e connota chi è in grado di guidare,

Come funziona il cervello del manager?

La carta vincente è la flessibilità cognitiva. I neuroscienziati del San Raffaele stanno studiando i decision maker in azione.

lunedì 13 giugno 2011

KAIZEN: MA COSA SIGNIFICA?


Qual è il significato profondo del miglioramento continuo?
Se consideri la tua abitazione più di un tetto ed un posto in cui mangiare e dormire, ossia, in altre parole, se consideri la tua abitazione una "casa", un nido caldo ed intimo per te e per la tua famiglia, probabilmente le presterai molte cure ad attenzioni, e certamente le dedicherai tempo, soldi e sforzi per renderla sempre più accogliente, più aggraziata, più funzionale e più di carattere.

MARKETING INTERNAZIONALE ED ECONOMIE EMERGENTI


Il marketing sembrerebbe oggi a un punto di svolta.
Almeno così viene riferito da molti eminenti.
Disparati sono oggi gli elementi in gioco nella definizione del business:

Employer Branding e Corporate Identity


Il tema del rapporto tra corporate identity ed employer branding è un argomento relativamente ancora poco sviluppato che genera spesso molta confusione.

Congedi e permessi: nuove norme più severe


Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo che riordina la normativa su congedi, aspettative e permessi dei dipendenti pubblici e privati, dopo l'entrata in vigore del Collegato lavoro. Obiettivo: limitare sprechi, abusi e illeciti anche per mezzo di misure restrittive.

Prolungamento del congedo per genitori di bambini disabili: si procederà per step o potrà richiederlo, in casi gravi, solo uno dei genitori per ogni minore con handicap e meno di otto anni.

L’utilizzo efficace della voce nella comunicazione e nella vendita


L’efficacia della comunicazione è determinata da cosa viene detto e da come viene detto. Alcune ricerche hanno evidenziato che “il cosa” influisce al 7%, “il come” al 93%! In questo 93% l’uso efficace della voce è importantissimo.
Un venditore, un abile comunicatore, deve saper usare bene la sua voce perché come l’allievo che si annoia non impara, così il cliente che si annoia non acquista. Una proposta di acquisto può essere ottima ma da sola non basta per raggiungere l’obiettivo. Bisogna lavorare sul tono di voce per renderla persuasiva.
Anche la più bella poesia di questo mondo, non recitata bene, sembrerà mediocre. Non sarà sufficiente saperla articolare bene dal punto di vista concettuale, è necessario che sia tecnicamente presentata bene con la voce. Per migliorare la voce non basta migliorare la dizione. Dalla dizione dipende la chiarezza mentre l’espressività è creata dall’enfasi, dalle variazioni di volume e dai cambiamenti di velocità. E’ la DISCONTINUITÀ che attrae l’attenzione perché se si parla sempre alla stessa velocità, con lo stesso volume alla fine il pubblico si addormenta.