venerdì 27 febbraio 2015

Lavoro, un terzo degli annunci online riguarda l’industria

Oltre 700mila gli avvisi analizzati da Wollybi, piattaforma nata all’interno dell’Università di Milano-Bicocca

Nonostante la crisi economica, dall’industria continuano ad arrivare offerte di lavoro. Un terzo delle 700mila offerte pubblicate online in Italia fra febbraio 2013 e dicembre 2014 riguarda, infatti, posizioni aperte nel settore industriale. Nel 54 per cento degli avvisi non viene specificato il tipo di contratto offerto, mentre le assunzioni permanenti sono il 5 per cento e quelle a termine il 30 per cento. In Lombardia su oltre 231mila annunci, il settore

martedì 17 febbraio 2015

Le 10 parole da non inserire nel proprio profilo LinkedIn

Sono 10 parole che suonano molto bene, ma che significano molto poco. Generiche, vaghe, spesso addirittura scontate. Eppure sono le parole che i 332 milioni di utenti LinkedIn nel mondo utilizzano più spesso per descrivere le proprie competenze professionali ai potenziali datori di lavoro. 

venerdì 6 febbraio 2015

Il linguaggio del corpo in un colloquio di lavoro, i 10 errori più comuni dei candidati

Dicono le statistiche che un selezionatore su due ci mette non più di 5 minuti a capire se il candidato che ha di fronte è adatto per il lavoro proposto; gli altri non più di 15 minuti. Questa prima impressione si forma in base a quello che il candidato dice e soprattutto in base a ciò che trasmette con il linguaggio del corpo. Per chi di mestiere valuta le persone, gesti, espressioni del viso, postura e comportamento non verbale danno indicazioni importanti sulla personalità e i soft skill del candidato più di quanto non faccia un fiume di parole.



CareerBuilder ha chiesto a 2.100 responsabili delle risorse umane e selezionatori aziendali di indicare quali sono gli errori più comuni, in termini di linguaggio del corpo, che i candidati commettono in fase di colloquio. Ecco che cosa hanno indicato: